Nel cuore di Napoli, il Borgo Orefici dal 12 luglio 2020 può ufficialmente fregiarsi del titolo di ‘primo quartiere parlante’ della città, grazie a un innovativo percorso di 25 targhe turistiche interattive. Non solo segni su un muro, dunque, ma storie che hanno patrimonializzato un tesoro inestimabile di vita e di cultura. Dall’Università fino a Piazza Mercato, ogni targa con codici QR per audioguide e traduzioni in inglese conduce i visitatori attraverso un cammino di storia partenopea lungo secoli.
Squadra che vince non si cambia
È stato un viaggio emozionante durato un anno e mezzo che ha coinvolto una lunga catena umana di talenti e passione: dai ricercatori, che hanno scavato nelle biblioteche, fino ai videomaker, che hanno dato vita alle storie attraverso immagini e suoni, ognuno ha lasciato un pezzo di sé in queste targhe che ora respirano con la storia del Borgo.
Sostegno senza se e senza ma
L’inaugurazione è stata una festa di orgoglio e condivisione, con il supporto caloroso del Comune di Napoli, della Regione Campania e dell’Unione Europea che ha finanziato questo sogno. E la presenza del Generale di Brigata Giuseppe La Gala ha aggiunto un significato in più alla nostra impresa, sottolineando l’importanza della sicurezza partecipata, diritto e patrimonio inalienabile di ogni comunità.
Omaggio a Gino Doria
Questo progetto – finanziato dall’Unione Europea per mezzo dell’Agenzia Nazionale Giovani, classificandosi nono su oltre 1000 candidati nazionali – è un omaggio alla memoria di Gino Doria, la cui passione e guida hanno illuminato il cammino di noi tutti in questo viaggio che non si ferma qui.
Da Borgo Orefici parte un’esperienza destinata ad attraversare l’intera storia di questa città stupefacente a beneficio di tutti coloro che ne vogliano scoprire l’anima, i sogni, le ombre e l’orgoglio.
Il progetto è stato realizzato in partnership con il Consorzio Antico Borgo Orefici, con il Comitato Residenti, con l’associazione Memoriae e con il contributo dei negozianti del quartiere.
Risultati
25 targhe installate
Un percorso che comincia dall’Università e finisce a Piazza Mercato. Il Borgo Orefici offre così un itinerario turistico di trekking urbano.
Più visite ai negozianti
I negozi che espongono una delle targhe vicino alle proprie vetrine hanno maggiori visite da parte dei turisti
Contributi collettivi
La storia nelle targhe è stata scritta con l’ausilio non solo degli associati di Storie Campane, ma anche in collaborazione con altre associazioni.
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Strada Vincenzo Russo: così omaggiamo la storia di Napoli · 20 Gennaio 2025 alle 18:08
[…] da noi di APS Storie Campane e che prosegue il percorso ideale iniziato con le installazioni di Borgo Orefici e del […]